Regione Emilia-Romagna: l’integrazione nel sistema di Cure Primarie
Le politiche della Regione Emilia-Romagna hanno inteso valorizzare l’integrazione socio-sanitaria attraverso un’architettura dei servizi locali coerente con l’obiettivo, prevedendo un Dipartimento dedicato alle cure primarie nell’ambito del Distretto.
La distribuzione territoriale delle aziende, la popolazione residente, la spesa pubblica sostenuta, le risorse umane impiegate ed i sevizi assicurati vanno a delineare l’assetto organizzativo della azienda sanitaria locale. Obiettivo è garantire forte integrazione fra enti locali e aziende attraverso un sistema di governance (pianificazione, governo e gestione) che distingue committenza e produzione. La Committenza, in capo alla Direzione Strategica e al Distretto, orienta l’offerta in relazione all’analisi del bisogno, mentre il Dipartimento delle Cure Primarie organizza ed eroga attività e servizi attraverso reti integrate che assicurano la continuità della presa in carico.
Il nodo principale della rete è la Casa della Salute che opera attraverso percorsi strutturati, protocolli e procedure. Professionisti dipendenti delle aziende e liberi professionisti convenzionati erogano assistenza primaria, domiciliare, residenziale e specialistica ambulatoriale. La Casa della Salute, dimensionata in relazione al contesto (grande, media e piccola) è punto di riferimento certo per i cittadini, al quale possono rivolgersi in ogni momento della giornata. Le funzioni presenti nelle 42 Case della Salute, le caratteristiche organizzative e strutturali e di attività sono rilevate, a livello regionale, dall’Osservatorio delle Cure Primarie. L’analisi dei dati rilevati darà ulteriore impulso alla loro implementazione.
Powerpoint presentation available at http://www.integratedcare.org at congresses – San Marino – programme.
